La Fenice Srl, società di cui l’influencer è amministratore delegato, ha chiuso il bilancio del 2022 con un incremento del 115%.
La vita di Chiara Ferragni potrebbe cambiare nuovamente. Questa volta non si tratta di vicende legate al marito Fedez o al mondo della moda ma, bensì, alla società di cui l’influencer è amministratore delegato: la Fenice Srl. Un marchio che è una vera e propria macchina da soldi con incremento continuo della sua esposizione del suo business. Il brand è legato al mondo delle licenze in vari settori: dall’abbigliamento, ai gioielli, alla cancelleria e agli accessori. Nel 2022, il bilancio di Fenice segnava un incremento del 115% con ricavi da 14,2 milioni di euro. La società, ora, potrebbe subire un pesante rimescolamento azionario che le porterebbe nuovi soci.
Una nuova divisione delle azioni
Fenice ha come primo socio, con il 40% delle quote, Alchimia, una società di investimento fondata 5 anni fa dall’imprenditore Paolo Barletta. Il 32,5% del marchio gestito dalla Ferragni, invece, è di Sisterhood, altra realtà controllata al 100% dell’influencer moglie di Fedez. L’ultima grande fetta, il 13,75%, è di Esuriens, marchio gestito da Pasquale Morgese. Alchimia, il socio di maggioranza, è ora pronto a cedere alcune quote per un massimo di 20 milioni di euro in modo da non perdere totalmente i futuri profitti del marchio gestito dalla Ferragni. Chi acquisirà una parte del brand sarà Avm, società di Giovanna Dossena che enterà in campo con un cosiddetto “club deal” che raggruppa diverse famiglie italiane.
